Salerno, sixoclock A.M.
Infinitesimo ascolto di "green gloves" mentre percorro un lungomare d'emozioni, miscelatore impazzito di pace & inquietudine.
Un fight club di piccioni mi distrae dagli schizzi di onde infrante sul frangiflutti del litorale, e della vita.
Sulla banchina deserta, un folle fratello di versi ha appeso un volantino con una poesia su Majakovskij. È un docile risveglio, una solitudine smorzata, un' eco nel silenzio.
Le bellezze improvvise elevano l'esistenza ad esperienza mistica.