domenica 25 febbraio 2024

Humanum


La storia dell'umanità è null'altro che il racconto acritico di tutti gli errori commessi, incasellati in uno spaziotempo. Miliardi di persone consacrate ad una qualche vocazione religiosa, ma se anche solo una fosse quella giusta, renderebbe tutti gli altri sconfessati.
E tutti gli adepti ad ideologie in conflitto perenne, hanno ammazzato e cospirato, ma anche se una fosse giusta, renderebbe tutti gli altri invasati solo degli utili idioti. 
Il progresso scientifico stesso è una costellazione di sbagli, perché ogni cambiamento implica l'idea di correzione di qualcosa che precedentemente non era perfettamente a fuoco.
La sola costante di verità presente nella storia umana è la fallibilità, l'unica vera certezza.
Dovremmo insegnare l'errore, e il dubbio e l'autocritica come prima materia di studio a scuola, perché l'errore è la più cruda formazione e il più nobile invito all'umiltà.
Di più: l'errore è il sommo strumento di pace, la strategia di disarmo universale nella cui consapevolezza cesserebbero tutte le guerre, figlie di dialettiche povere destinate soltanto a mutare nel tempo di un plenilunio.
Errare Humanum Est.