Quando governa la paura, prima o poi i diritti civili e le libertà si restringono.
Quando governa la paura, germoglia l'odio, la fiducia nel prossimo svanisce, e l'economia si deprime proporzionalmente.
Quando governa la paura, fioccano nemici, e tutti possono diventare bersagli (purché siano una minoranza di qualunque genere).
Quando governa la paura la violenza aumenta, non diminuisce, e la sicurezza rimane un'utopia, perché chi delinque non smette di farlo per qualche legge (o tweet) in piú del ministro degli interni di turno.
Quando governa la paura, la società si ingrigisce, la creatività ha timore ad esprimersi e l'omologazione diventa un rifugio.
Quando governa la paura, la conoscenza, la cultura, la bellezza diventano superflue, e pericolose per chi governa.
Quando governa la paura, il cielo è più triste.