Diranno molto sulla composizione di un nuovo sistema che si spera poi possa essere duraturo, anche se in Italia niente può essere mai dato per scontato, a causa di un' inesorabile tendenza alla ricerca del taumaturgo, dell'uomo carismatico, del salvatore della patria.
Questo sistema, superata si spera una volta per tutte l'anomalia berlusconiana, potrebbe configurarsi come un bipolarismo sul modello statunitense oppure come un tripolarismo.
Il bipolarismo è il sistema da sempre auspicato dai più, il sistema più semplice, più lineare, probabilmente anche il più efficace.
A questo sistema il Partito Democratico è arrivato per primo, organizzando la propria selezione del candidato premier in Primarie sempre più fulcro di una condivisione popolare delle scelte che lo rende il partito più maturo da questo punto di vista.
Dal momento che il PD sembra aver consolidato (anche dopo le ultime primarie parlamentari) la propria anima socialdemocratica, sembrano però aprirsi importanti spazi di manovra al centro.
Proprio nei rapporti di forza tra un centro liberale/liberista e un centro cattolico si gioca il futuro sistema politico italiano. Se infatti il centrodestra sembra spostarsi sempre più su posizioni da destra nazionalista e populista, non è difficile immaginare che una grande fetta di elettorato moderato (che, va sempre ricordato, in Italia è ininterrottamente maggioranza relativa dal dopoguerra) cerchi disperatamente una rappresentanza adeguata.
Proprio nei rapporti di forza tra un centro liberale/liberista e un centro cattolico si gioca il futuro sistema politico italiano. Se infatti il centrodestra sembra spostarsi sempre più su posizioni da destra nazionalista e populista, non è difficile immaginare che una grande fetta di elettorato moderato (che, va sempre ricordato, in Italia è ininterrottamente maggioranza relativa dal dopoguerra) cerchi disperatamente una rappresentanza adeguata.
Se l'anima liberale e liberista di tante nuove formazioni (da Italia Futura, a Fermare il Declino, fino agli aficionados del tecnicismo montiano) prevarrà, è possibile che come in Inghilterra le formazioni di centro si pongano come ago della bilancia in fase di costituzione dei governi, senza però raggiungere mai un numero di voti sufficiente a governare. Se questo centro saprà invece riunire quest'anima liberista con quella cattolica, in una sorta di riedizione della DC riveduta e corretta (la famigerata "Tecno-DC"), ecco che allora potrebbe essere la destra a trovarsi sempre più isolata e ridimensionata, lasciando a Centro e Centro-Sinistra una battaglia all'ultimo voto per il governo del paese, come accade (seppur al netto di un sistema proporzionale) in Germania.
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